News
-
"Nuova Learning Week": 4 luglio 2013, al via le domande per la costituzione di un catalogo di percorsi formativi per le scuole lombarde
Con decreto del dirigente struttura del 18 giugno 2013, Regione Lombardia ha approvato l'invito alla presentazione di progetti per la costituzione del catalogo di percorsi formativi ed educativi nell'ambito dell'iniziativa: "Nuova Learning Week” (NLW) - anni scolastici e formativi 2013/2014 - 2014/2015, a sua volta rientrante nel Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale POR OB 2 FSE 2007-2013.
I progetti devono riguardare settimane di studio, apprendimento, acquisizione di esperienze e sviluppo di relazioni, in modalità intensiva “full immersion”, anche residenziali, e devono essere presentati da operatori iscritti alla sezione A dell'albo dei soggetti accreditati presso la Regione Lombardia per l'erogazione dei servizi di interesse generale di istruzione e formazione professionale, che presentano le domande in partenariato con almeno una scuola secondaria di secondo grado/istituto di istruzione secondaria superiore IIS, statale o paritaria, della Regione Lombardia.
Possono rientrare nel partenariato anche i soggetti accreditati ai servizi alla formazione e al lavoro di cui all’art. 11, commi 1 e 2 della L.R. 19/2007 e all’art. 13, comma 1 della L.R. 22/2006, soggetti non accreditati, ma che presentino specificità dei contenuti e delle attività previste nell’ambito del percorso, università statali e non statali legalmente riconosciute e istituzioni dell’Alta formazione artistica e musicale (AFAM) riconosciute dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
L’accesso ai percorsi, i cui utilizzatori finali sono gli studenti, avviene mediante lo strumento della DOTE, da emanarsi previa approvazione dei percorsi ammessi e della pubblicazione del catalogo della NLW.
Scopi dell'iniziativa: contrastare la dispersione scolastica e formativa; sostenere i talenti e l'impegno scolastico; rendere l’offerta didattica più attraente, innovativa, personalizzata e collegata al sistema produttivo; favorire il confronto fra modelli educativi, formativi e professionali di diversi Paesi UE.
I finanziamenti previsti ammontano a 6.500.000 euro.
Le proposte devono essere presentate tramite procedura on line sul sito https://gefo.servizirl.it/ dalle ore 10 del 4 luglio 2013 alle ore 16.30 del 15 ottobre 2013.
Scarica il D.D.S. 18 giugno 2013 - n. 5271 -
Risparmio energetico: 12 luglio 2013, in vigore i nuovi limiti alle temperature da tenere in casa
I limiti minimi e massimi delle temperature consentite nelle abitazioni sono state fissati per la prima volta in Italia dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 74 “Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell'acqua calda per usi igienici sanitari, a norma dell'articolo 4, comma 1, lettere a) e c), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192”.
Il decreto entra in vigore il 12 luglio 2013 e porta novità soprattutto per quanto riguarda i condizionatori, che non potranno scendere al di sotto dei 26°C (con -2°C di tolleranza) per tutte le tipologie di edifici. Unica eccezione, gli immobili adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili, per cui possono essere concesse deroghe da parte delle autorità comunali qualora vi siano particolari esigenze di produzione o nel caso in cui l'energia termica per la climatizzazione derivi "da sorgente non convenientemente utilizzabile in altro modo".
D'inverno invece la media ponderata delle temperature dell'aria misurate nei singoli ambienti riscaldati di ciascuna unità immobiliare non deve essere superiore ai 18°C (+ 2 di tolleranza) per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili e ai 20°C + 2 per tutti gli altri edifici.
Il decreto prevede anche la suddivisione del territorio nazionale in sei zone climatiche, per ciascuna delle quali vige un diverso periodo di applicazione dei limiti.
Sono sempre possibili deroghe in caso di eccezionali situazioni climatiche o per ospedali, scuole materne, piscine e altri edifici particolari.
Il controllo del rispetto dei limiti spetta al responsabile dell'impianto, con possibilità di delega.
Le sanzioni variano dai 500 ai 3.000 euro per proprietari e amministratori di condominio e dai 1.000 ai 6.000 per i manutentori.
-
NEWS - PEC: ministero Sviluppo economico, accessibile dal 19 giugno 2013 il portale telematico col Registro degli indirizzi
19 giugno 2013, è questa la data di entrata 'in servizio' del nuovo portale contenente INI-PEC, l’indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata, istituito con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 19 marzo 2013.
Il portale telematico, basato sul sistema pubblico di connettività (SPC), è stato realizzato ai sensi dell’articolo 6 bis del CAD, Codice dell’amministrazione digitale, in attuazione dell’articolo 5, comma 3 del decreto “Crescita 2.0” (D.L. n.179/2012) e sarà consultabile liberamente senza necessità di registrazione.
Sarà suddiviso in due sezioni, una per le imprese e una per i professionisti, i quali dovranno comunicare ai propri ordini professionali (oltre che al Registro delle imprese) i propri indirizzi.
L'8 giugno 2013 è la data prevista per la migrazione degli indirizzi da InfoCamere al nuovo portale, ragion per cui ordini e collegi professionali sono tenuti a inviare entro quella data i dati dei propri iscritti all’indirizzo PEC aggiornamento@cert.inipec.gov.it.
Per informazioni e assistenza si può contattare il numero 06 64892292 o scrivere a supporto@inipec.gov.it -
NEWS - Certificazione delle competenze: il 2 marzo 2013 è entrato in vigore il D.Lgs. attuativo della legge Fornero
In attuazione dell'articolo 4, commi 58 e 68, della legge Fornero (L. n. 92/2012), è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. n. 13/2013, che disciplina l'attività di individuazione, validazione e certificazione delle competenze acquisite dalla persona in contesti non formali e informali, ossia nel percorso di studi e nelle sue attività extraprofessionali e del tempo libero, purché riferibili a qualificazioni incluse in un repertorio nazionale composto da tutti i repertori codificati a livello nazionale e regionale pubblicamente riconosciuti.
Idonei a regolamentare i servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze sono i ministeri dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, del Lavoro e delle Politiche sociali e dello Sviluppo economico e le regioni, mentre i relativi servizi saranno erogati da soggetti pubblici o privati. Questi ultimi dovranno essere accreditati allo scopo da Accredia, l’ente italiano di accreditamento, qualora eroghino il servizio di certificazione delle competenze in conformità alle norme tecniche UNI. -
NEWS Formazione: Fondimpresa, contributi aggiuntivi al Conto Formazione per le PMI
Per le piccole e medie imprese (PMI) vi sono nuove opportunità di finanziare progetti formativi grazie a Fondimpresa che, con l'avviso 2/2012, mette a disposizione, dal 3 settembre 2012 al 31 luglio 2013 fino a esaurimento, 16,5 mln di euro aggiuntivi rispetto ai fondi esistenti sui rispettivi Conti Formazione.
Possono accedere ai fondi le PMI in possesso di questi requisiti:- già aderenti o che aderiranno a Fondimpresa entro il 28 febbraio 2013;
- con un saldo attivo sul Conto Formazione (non necessario per le imprese con data di iscrizione al fondo tra il 1° marzo 2012 e il 28 febbraio 2013);
- registrate al portale web di Fondimpresa;
- che abbiano maturato sul Conto Formazione un accantonamento medio annuo non superiore a 8.000,00 euro (corrispondente alla voce "Totale Maturando"), comprensivo degli eventuali utilizzi per precedenti piani;
- che non abbiano ottenuto e non facciano richiesta di altri fondi aggiuntivi.
L'importo del contributo varia in funzione del "Totale Maturando" e l'importo massimo per ciascun Piano formativo è di 24.000 euro.